Superstizioni da matrimonio

Superstizioni da matrimonio

Non riguarda il galateo ma sono superstizioni tramandate di generazione in generazione.
Sono tantissime, ma qui mi limiterò a raccontarvene qualcuna.
Di venere e di Marte non si sposa e non si parte. Secondo questo proverbio il martedì, giorno dedicato a Marte dio della guerra, non è un giorno propizio per il matrimonio perché sarebbe precorritore di frequenti litigi tra i coniugi. Il venerdì invece, secondo la cabala sarebbe il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni e quindi porterebbe sfortuna.
I giorni fortunati invece sempre secondo la tradizione, sarebbero il lunedì che favorirebbe la prosperità economica ed il mercoledì giorno fortunato per eccellenza.
Per anni maggio è stato il mese prediletto dalle spose ma in realtà non è cosi prospero insieme a luglio che porta fatica e duro lavoro. Giugno promette viaggi agli sposi, agosto è per chi si aspetta una vita piena di cambiamenti, settembre e per le coppie che aspirano a ricchezza ed allegria, ottobre porta molto amore ma pochi soldi. Novembre è il mese della felicità e dicembre dell’amore eterno. Luglio e gennaio sono un buon mese, portano affetto, fedeltà e gentilezza. febbraio mese dell’amore per eccellenza.
L’abito della sposa non deve essere visto dallo sposo ed in generale dal minor numero di persone possibile. Mai provare l’abito completo di tutti suoi accessori.
La più conosciuta di tutti ed anche la piu rispettata, è la superstizione sul fatto che gli sposi non si debbano vedere 24 ore prima delle nozze.
Se dovessero cadere le fedi durante la cerimonia, chi deve raccoglierle è il sacerdote o il celebrante se parliamo di matrimonio civile, non una persona qualunque.
Non è vero ma ci credo. Anche io ho rispettato alcune di queste superstizioni forse per alleggerirmi il carico emotivo ed essere più tranquilla il giorno delle nozze. La verità è che superstizione o no, la vita non è sempre semplice tanto meno la vita di coppia che se pur bellissima, richiede tanto impegno, volontà, pazienza e tanto tanto amore. Per cui, non esiste superstizione che tenga davanti alla volontà di due persone che decidono di scegliersi ogni giorno.